In vista del derby Benevento-Napoli di domani pomeriggio, nella consueta conferenza stampa ha parlato del match il tecnico dei giallorossi Filippo Inzaghi.

“Il coraggio non dovrà mai mancare. Non abbiamo niente da perdere in queste partite. Dopo l’Inter c’è stato un gran passo in avanti e questo mi fa stare tranquillo. Certe gare per noi sono al momento impossibili, ma vogliamo provarci e tenerle aperte. A Roma siamo stati anche un po’ ingenui per inesperienza, ma sapevo pure che dovevamo pagare dazio. Ad inizio stagione ci davano già per retrocessi, ma noi vogliamo lottare per salvarci.
Domani sarà un’altra prova importante. Guardando chi abbiamo contro sulla carta siamo già sconfitti, ma noi ce la giocheremo.”

VIOLA – “Viola sta bene. Ancora non è al top, ma è finalmente guarito. Sono contento per lui perché so quello che ha passato. Tra domani e mercoledì proverò a farlo giocare. Mancherà Iago per un problemino fisico, voleva stringere i denti ed esserci, ma è inutile rischiarlo.”

IDENTITA’ – “Di chiacchiere se ne sentono molte, ma non mi interessano. Lo hanno fatto anche l’anno scorso dopo la sconfitta con il Monza. Normale che se perdi una partita sono tutti allenatori. Noi non andiamo allo sbaraglio. Abbiamo preso gol in ripartenza per la troppa voglia di andare a segnare. Ciò non toglie che dobbiamo correggere gli errori e migliorare. Mi darebbe più fastidio se dicessero che il Benevento facesse catenaccio perché così non ci salveremo.”

FORMAZIONE – “Può darsi che giochi Insigne o che alzi Ionita con un centrocampista in più. Devo ancora pensarci. I dubbi vengono anche dal fatto che la condizione di tutti è molto buona e quindi ho l’imbarazzo della scelta.”

NAPOLI – “Noi sappiamo come affrontare il Napoli. Però l’Az vincerebbe quella partita solo una volta su cento: hanno fatto un solo tiro in porta. Noi dobbiamo capire quando attaccare e quando difendere, leggere bene i momenti della gara. In certe situazioni dobbiamo essere un po’ più furbi. Però dovevamo mettere in conto certi errori.”

MAGGIO E INSIGNE – Christian e Roberto sono sereni per questo derby. Se lo vivranno con spensieratezza e da calciatori. Con Rino ci sono tanti aneddoti perché siamo amici, abbiamo condiviso tanto insieme da calciatori, ma domani in panchina saremo avversari. Rino lo sa e la pensa come me. Lui è sempre stato un compagno leale.”

ATTACCANTI – “Lapadula si allena con noi intensamente da dieci giorni e non è ancora al top. Sau è in buona forma e mi ha dato tanto in passato che potrebbe giocare. Spesse volte mi dispiace non farlo ma cerco anche di dare minutaggio a Lapadula per farlo arrivare al top. Dalla settimana prossima avremo a disposizione pure Moncini e quindi ci sarà abbondanza.”

di Edoardo Porcaro