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direttore Antonio De Cristofaro

Serie A, Roma-Benevento 5-2: finisce con una manita della Roma, ma la Strega ci ha provato

Scritto da il 18 ottobre 2020 alle 20:35 e archiviato sotto la voce Calcio, Testata. Qualsiasi risposta puo´ essere seguita tramite RSS 2.0. Puoi rispondere o tracciare questa voce

La Strega torna all’Olimpico dopo la gara amichevole contro la Lazio. Questa sera, però, sarà partita vera tra la Roma di mister Fonseca e il Benevento del tecnico Inzaghi.
Sono 4 i punti in classifica per i capitolini in tre gare, mentre i sanniti ne hanno sei.
FORMAZIONI – Nella Roma il tecnico portoghese deve rinunciare a Smalling. Al suo posto, dal primo minuto c’è (un po’ a sorpresa) Bryan Cristante con Mancini e Ibanez: solo panchina per Kumbulla, Fazio e Juan Jesus. In attacco, dietro a Dzeko, agira la coppia Mkhitaryan, Pedro.
Nel Benevento, Inzaghi ha sciolto i dubbi della vigilia riconfermando la coppia Letizia-Foulon sulle fasce e inserendo in avanti, dal primo minuto, Lapadula. Dietro di lui agiranno Iago Falque e Caprari.

Così in campo:
ROMA (3-4-2-1): Mirante; Mancini, Critante, Ibanez (33’st Kumbulla); Santon (23’st Bruno Peres), Veretout (23’st Villar), Lo. Pellegrini, Spinazzola; Mkhitaryan, Pedro (33’st Carles Perez); Dzeko (39’st Mayoral)
A disposizione: Pau Lopez, Boer, Juan Jesus, Fazio, Darboe, Zalewski
Allenatore: Paulo Fonseca
BENEVENTO (4-3-2-1): Montipò; Letizia, Glik, Caldirola, Foulon (41’st Maggio); Ionita, Schiattarella (36’st Hetemaj), Dabo; Iago Falque (1’st R. Insigne), Caprari; Lapadula (36’st Sau)
A disposizione: Manfredini, Lucatelli, Basit, Tello, Tuia, Improta, Di Serio, Pastina
Allenatore: Filippo Inzaghi
Arbitro: Giovanni AYROLDI di Molfetta
Assistenti: Stefano Del Giovane di Albano Laziale e Mauro Galetto di Rovigo
Quarto Ufficiale: Marco Piccinini di Forlì.
Var: Paolo Mazzoleni di Bergamo
Avar: Valentino Fiorito di Salerno
RETI: 5’pt Caprari (B); 31’pt Pedro (R); 34’pt e 31’st Dzeko (R); 9’st Lapadula (B); 23’st su rig. Veretout (R); 44’st Carles Perez (R);
Ammoniti: 32’pt Caprari (B); 33’pt Ibanez (R); 20’st Santon (R); 37’st Foulon (B);
Angoli: 4-2
Fuorigioco: 4-3
Recupero: 4‘pt 3‘st

CRONACA DELLE EMOZIONI
PRIMO TEMPO
Tributo dei mille dell’Olimpico a Francesco Totti colpito, in settimana, dalla perdita del caro padre.
Al 5′ Benevento in vantaggio all’Olimpico. Una conclusione dal limite di Caprari viene deviata da Ibanez e spiazza Mirante.
Al 12′ Occasione Roma, ma Pellegrini spedisce fuori un colpo di testa da buona posizione.
Al 24’ Tocco di mano di Foulon in area dopo un colpo di testa di Mkhitaryan. C’è una review del Var che non concede il penalty.
Al 28’ Cambio di gioco di Dzeko per Pedro che tenta il sinistro a giro ma non inquadra lo specchio.
Al 31’ Pareggio della Roma con Pedro. Fraseggio prolungato dei capitolini con Pellegrini che dal cuore dell’area prova la conclusione. Schiattarella mura il tiro ma Pellegrini riprende la palla, scarico per Pedro che la piazza in porta.
Al 34’ Raddoppio del Roma che la ribalta. Lancio lungo di Mirante per Mkhitaryan che serve Dzeko tutto solo: preciso il diagonale del bosniaco sul secondo palo, non può nulla Montipò.
Al 45’ Concessi 3 minuti di recupero.
Al 47’ Mkhitaryan trova il tris, ma l’azione è viziata dalla posizione di offside di Spinazzola. Gol annullato dal Var.
Termina qui il primo tempo. Dopo un buon avvio con il gol di Caprari, la Strega ha subito il ritorno della Roma che con i suoi pezzi da novanta la ribaltata in tre minuti.

SECONDO TEMPO
Al 5’ Incursione in area di Mkhitaryan. L’armeno vince un rimpallo su Letizia e prova la conclusione, che però è murata da Glik.
Al 8’ Rigore per il Benevento per un falla in area di Veretout su Ionita, ma tutto nasce da un errore di Mirante.
Al 9’ Dal dischetto ci va Lapadula. Mirante intuisce ma non trattiene, permettendo all’attaccante del Benevento di arrivare nuovamente sul pallone e di metterla in porta.
Al 15’ Benevento vicino al terzo gol con Lapadula, Grande imbucata di Insigne per la punta italo-peruviana che col sinistro prova a superare Mirante che in uscita fa scudo con il corpo. Sulla respinta riprende ancora il bomber del Benevento ma Mancini salva tutto sulla linea.
Al 21’ Montipò sembra anticipare Pedro e prendere la palla, ma per l’arbitro Ayroldi è calcio di rigore.
Al 23’ Dal dischetto Vretout non sbaglia: spiazzato Montipò. Roma nuovamente avanti.
Al 29’ Benevento vicino al pareggio con un tiro a fil di palo di Ionita che riprende una respinta della difesa della Roma.
Al 31’ Azione di ripartenza della Roma con Pellegrini che lancia sulla sinistra Mkhitaryan che sottoporta appoggia per il tap-in vincente di Dzeko.
Al 37’ Altra azione di ripartenza della Roma innescata da un errore a centrocampo con Perez che va via sulla destra e mette al centro dell’area per Mkhitaryan che spara clamorosamente alto sopra la traversa, cestinando il 5-2.
Al 44’ Quinto gol della Roma. Azione personale di Carles Perez che riceve palla a centrocampo da Cristante, si fa trenta metri palla al piede, salta un paio di avversari e incrocia il sinistro all’angolino, battendo per la quinta volta Montipò.
Al 45’ Concessi 3 minuti di recupero.
Al 48’ Triplice fischio finale di Ayroldi. Gli uomini di Inzaghi ci hanno provato, ma la Roma si è dimostrata squadra forte e ricca di individualità importanti e alla fine ha prevalso.

Di Edoardo Porcaro

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