E’ in programma oggi pomeriggio, a partire dalle ore 16.00, presso il Castello Medievale di Guardia Sanframondi il convegno sul tema: “Il Progetto delle donne per Sannio Falanghina”.

L’iniziativa, patrocinata dai Comuni di “Sannio Falanghina – Città Europea del Vino 2019”, dalla “European Wine City Sannio Falanghina”, dalla “Città del Vino” e dalla “Associazione Nazionale Le Donne del Vino”, si articolerà sugli interventi di numerose Imprenditrici, Vignaiole, Esperte, Giornaliste del comparto vitivinicolo italiane e straniere e con l’illustrazione di “Buone pratiche” ed esperienze per il coordinamento di Giulia Falato, Consigliere Comunale di Guardia Sanframondi.

«Questo Convegno-Dibattito”, ha dichiarato il presidente della Provincia Di Maria, “segna innanzitutto un nuovo protagonismo nel settore enologico, anche sul territorio provinciale sannita, delle donne, che a pieno titolo e con piena consapevolezza portano il loro contributo di conoscenza e di esperienza sotto il profilo della produzione di eccellenza, dell’imprenditoria, del marketing e dello studio connesso all’intera filiera.

La partecipazione attiva delle donne, anche nei ruoli direzionali, al comparto vitivininicolo nelle nostre aree interne costituisce un valore aggiunto per il nostro territorio oltre che, ovviamente per le produzioni di eccellenza del vino sannita. Anche attraverso “Il Progetto delle donne per Sannio Falanghina”, come mi è stato illustrato dalla coordinatrice Giulia Falato in questi giorni, la partecipazione delle Donne del Vino sannite, insieme alle Donne del Vino italiane e degli altri Paesi contribuirà molto a diffondere la cultura del vino: questa, peraltro, è intimamente connessa alla tutela del territorio, dell’ambiente e del paesaggio, anche ai fini delle dinamiche enoturistiche.

La Provincia di Benevento ha appoggiato sin da subito il programma di “Sannio Falanghina Città Europea del Vino 2019”, soprattutto per i suoi contenuti di valorizzazione di un intero territorio oltre che della produzione di eccellenza: oggi la Provincia prende atto con soddisfazione della mobilitazione delle donne impegnate in prima persona in un grande progetto di rinascita dell’economia delle aree interne campane».