Egregio presidente, la Sua assenza al dibattito organizzato il 27 da questo comitato nella Sala Consiliare del Comune ha provocato disappunto e malumore in molti lavoratori. Ho tentato di spiegare ai molti lavoratori convenuti che l’assenza non era intenzionale ma dovuta a cause impreviste.

Il malumore è stato provocato per le tantissime speranze riposte dal lavoratori in Lei e nella carica rivestita che potrebbe essere favorevolmente utilizzata per aiutare i lavoratori a superare la drammatica condizione attuale. Cosa che già è avvenuta a partire dall’audizione in Commissione del 13 luglio. Il progetto regionale che ci vedrà impegnati prossimamente infatti ha preso le mosse da quell’incontro, e Lei poteva facilmente rivendicare l’iniziativa e l’impegno preso.

Per questi comprensibili e buoni motivi sono sicuro della Sua disponibilità ad incontrare una delegazione di lavoratori aderenti a questo comitato nella sede, e nel giorno, che riterrà opportuno.

Sicuro di un positivo riscontro, con stima La saluto.

Piero Mancini, portavoce