In merito ai finanziamenti ottenuti dal Comune di Benevento Assessorato alla Cultura per le manifestazioni “Città Spettacolo” e “Universo Teatro”, la Solot, Compagnia Stabile di Benevento, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

“È con soddisfazione enorme che accogliamo la notizia del finanziamento da parte della Regione Campania di “Benevento Città spettacolo” e “Universo Teatro” ; un finanziamento che non è una semplice rimessa di danaro ma un vero e proprio riconoscimento, un’investitura ufficiale di quello che è il ruolo naturale della nostra città, il ruolo di città del Teatro! E si badi bene è un riconoscimento che vale doppio rispetto al passato per la crisi economica che sta travolgendo il nostro paese con in testa la nostra regione per cui un contributo di questa portata è un segno di fiducia estremamente importante; inoltre val la pena considerare quanto la Regione (ente) sia stata tradizionalmente matrigna e mai prodiga di attestazioni nei confronti del Sannio per cui l’avvenuto riconoscimento è un segno di stima obiettivo nei confronti di una tradizione di qualità (Città Spettacolo) e di un ponte che idealmente collega la nostra città al mondo intero (Universo teatro).
La nostra Cooperativa si trova nella felicissima condizione di essere figlia del Festival settembrino e genitrice (unitamente al Comune di Benevento) di una manifestazione unica (per importanza ed originalità a detta della critica e degli ospiti provenienti da tutto il mondo ) sul piano nazionale e non solo.
Ci sia consentito un plauso per l’opera dell’assessore Del Vecchio e della sua squadra: niente nasce dal niente e dietro questi riconoscimenti c’è tanto lavoro, tanta competenza, non piovuta dal cielo ma acquisita sul campo, che viene premiata in virtù della presa d’atto di una seria programmazione che viene fatta l’anno prima per gli anni a seguire (il programma di entrambe le manifestazioni è nelle mani dei funzionari della regione Campania da tempo e crediamo che questa sia stata la carta vincente ai fini dello stanziamento).
Ai beneventani diciamo che questa è l’occasione di stringerci intorno ai nostri Festival, di sentirli orgogliosamente nostri e di remare tutti nella direzione della loro valorizzazione perché anche attraverso essa passa il treno dello sviluppo culturale, sociale, turistico e dunque anche economico del nostro territorio”.