Ancora più su; continua l’ inarrestabile scalata verso la promozione dell’ A.s.d. Real Five Pontelandolfo, che vince un’ altra partita e si conferma sempre più capolista incontrastata del suo girone. La grande compattezza degli avversari, bravi a chiudersi e poi a ripartire, non permettono alla compagine del presidente Baldini di esprimere il gioco spumeggiante, che l’ ha caratterizzata fino a questa parte di stagione, ma bastano comunque due goal, per archiviare la pratica e portare a casa i tre punti.
La squadra di casa, orfana dello squalificato Sodano, parte alla grande e dopo pochi minuti va in vantaggio con Albini. La differenza in campo si nota fin da subito e difatti il raddoppio arriva verso la metà della prima frazione, con un tiro da fuori di Guerrera, leggermente deviato, che beffa il portiere. Ma, la convinzione di aver ormai già posto fine al match, complica i piani della formazione pontelandolfese, che subisce il 2-1 ad opera del numero 6 Genito. Fino al fischio dell’ arbitro è un alternarsi di emozioni da una parte e dall’ altra. Nonostante il risultato non cambierà più, nel secondo tempo non latitano le occasioni, e il pubblico di casa è in continua apprensione. Guerrera, è sicuramente il più pericoloso dei suoi e ci prova più di una volta, con tiri dalla distanza, ma sono soprattutto gli ospiti a cercare, con scarsi risultati, la via del goal; ed è proprio nei minuti finali, che il numero 4 Vitagliano ed il numero 8 Caporaso sciupano le occasioni più ghiotte, che avrebbero consentito all’ Mc5 di tornare a casa almeno con un punto.
È soltanto al triplice fischio, che si può tirare un sospiro di sollievo. La sofferenza ha dato i suoi frutti, e nonostante la partita non abbia regalato quei tanti goal, che ormai è quasi lecito attendersi, l’ obbiettivo più importante è stato raggiunto. Il riposo del prossimo turno servirà a far rifiatare una squadra che ha speso tantissime energie fino ad ora, giocando ogni match ad altissimo livello e non risparmiandosi mai, ma soprattutto farà dormire sogni tranquilli a giocatori, dirigenza e tifosi, perché a prescindere dai risultati delle inseguitrici, il primato in classifica non lo potrà strappare nessuno.