Francesco Tretola, a lui abbiamo voluto dedicare un torneo cui prenderanno parte ben 10 società di calcio di Benevento e che si protrarrà fino al prossimo mese di giugno. In una serata fredda, rigida, è stato dato l’inizio al Torneo di calcio intitolato, appunto, “I° Memeorial Francesco Tretola”. Presenti alla manifestazione i genitori di Francesco e il fratello Tullio. A portarci in una atmosfera mistica, calda, pregna di emozioni è stato Padre Robert che ha esordito “In un momento così difficile, anche per noi sacerdoti non è facile prendere la parola, quindi preferisco rivolgermi direttamente a te, caro Francesco.Tu ora non solo ci ascolti e ci capisci, ma sei in grado anche di aiutarci” e continuando “Quello che ti è successo ci ha sconvolto, ma non scandalizzato, infatti ciò è servito per farci prendere ulteriormente coscienza della nostra vita. Ora, però, non riusciamo a trovare motivazioni capaci di consolarci, risposte adeguate da dare a tua mamma e tuo padre, che dicono di aver perso un figlio senza sapere il perché. Forse anche tu, caro Francesco, non avresti saputo spiegare il vero motivo di ciò che ti è accaduto, e che ti ha portato via dai tuoi cari e dai tuoi amici e che oggi sono tutti qui per Te. Dopo aver celebrato la preghiera di rito a prendere la parola è stato il consigliere al comune di Benevento, Luigi Ambrosone. Queste le sue parole: non potevo non esserci, l’amicizia che mi lega alla famiglia di Francesco e ad alcuni amici in comune, presenti qui questa sera, hanno fatto sì che io ci fossi e che il mio apporto morale, il mio affetto, la mia voglia di essere vicino a chi in questo momento sta vivendo giorni difficili, potesse dare un pò di serenità. È giusto che tutti noi restiamo uniti intorno alla famiglia di Francesco perché solo in questo modo si può far rivivere la sua persona, perché non è facile darsi pace per la perdita di un figlio; bene hanno fatto gli amici ad organizzare un Memorial in suo nome. Poco dopo le due squadre (S. Maria della Pace Pacevecchia) e (Prosider sas) si sono avviate verso il campo per dare inizio alla partita. Bello e sentito in modo particolare da noi tutti è stato il calcio di inizio e il taglio del nastro effettuato dal papà di Francesco, tant’è che molti presenti non sono riusciti a trattenere le lacrime dall’emozione. La partita alla fine si è conclusa in parità.