Il Partito della Rifondazione Comunista è da dieci giorni in presidio con i lavoratori dei consorzi e gli insegnanti precari della scuola dinanzi la Rocca dei Rettori per difendere il diritto al lavoro, al reddito e alla dignità. Insieme alla Rete Contro la crisi per l’Autorganizzazione Popolare siamo nel punto centrale della città per dimostrare che la lotta dei lavoratori non va in vacanza. Chiediamo l’immediata convocazione di un consiglio comunale sulle vertenze lavorative del territorio, in particolare la vicenda dei tagli al personale scolastico che riguarderà quest’anno altre cinquecento famiglie e quella dei  lavoratori dei consorzi dei rifiuti, congiuntamente alla convocazione di un consiglio provincale aperto. Oltre alla solidarietà declamata dei nostri amministratori sono necessari provvedimenti e misure a sostegno delle famiglie colpite dalla grave crisi  economica. La costruzione di una coalizione non può più avvenire nella casa del Sindaco,
nelle riunioni segrete in Fagianella, o nei palazzi dei prezzolati del Pd, ma è necessaria un inversione di tendenza, sono invece necessarie le costruzioni di forti alleanze in basso a sinistra, dando risposte concrete ai settori sociali che oggiAggiungi un appuntamento per oggi scendono in campo per rivendicare i propri diritti. Anche le stesse primarie risultano una ulteriore presa in giro se si riducono ad una mera resa dei conti tra opposti contendenti all’interno del Pd sannita. Sono convinto ancora che non sono di certo i leader o le singole persone a far vincere una coalizione ma soprattutto le azioni, i programmi, le idee che si mettono in campo. E’ necessario che il Sindaco Pepe e l’attuale amministrazione diano risposte con azioni reali ai bisogni dei cittadini, nell’ultimo anno di governo e che tralascino le contese interne per l’affermazione della leaderschip. Rifondazione Comunista è disponibile ad un confronto riguardo i contenuti e i programmi che una possibile coalizione di centro sinistra potrà mettere in campo ma prima di tutto intenzionata a discutere degli obiettivi che si pone l’attuale amministrazione nell’ultimo anno di governo. Le azioni, i contenuti e un programma incentrato sui bisogni dei cittadini, rappresentano i paletti e le linee guida entro le quali si muove attualmente il nostro partito, di certo indisponibile ad essere spettatore passivo delle lotte intestine al Pd per la nomina del candidato sindaco.