18 sedute e 113 delibere approvate: questi i numeri salienti dell’attività svolte nell’anno 2009 del Consiglio provinciale di Benevento, presieduto da Giuseppe Maria Maturo.
I dati si ricavano dalla Relazione del presidente Maturo illustrata presso l’Auditorium del Convento Sant’Agostino di Benevento.
Le 4 Commissioni consiliari, in cui il Consiglio ha articolato il proprio lavoro istruttorio, si sono riunite 424 volte; la Commissione dei Capigruppo 49.
«Non spetta certamente a me – si legge nella Relazione di Maturo – dare, per così dire, le “pagelle” al Consiglio provinciale e, meno che mai, ai Consiglieri, ma solo richiamare la pubblica attenzione su alcuni passaggi della vita istituzionale sannita per consentire una più serena valutazione su questi mesi di lavoro». Al di là dei giudizi politici e al di fuori dell’autoreferenzialità è apparso doveroso richiamare l’attenzione della pubblica opinione su quanto l’Assemblea alla Rocca dei Rettori ha prodotto in un periodo storico in cui è riesplosa la polemica sull’istituzione delle Province quali organi di governo territoriali e proprio mentre nel Governo, in Parlamento e nelle sedi deputate al confronto tra le Istituzioni (Conferenza Stato – Regioni, etc.), si studia e si rielabora il Codice delle Autonomie Locali, peraltro nel quadro dell’impegno generale al contenimento dei costi della politica e della democrazia.
Secondo Maturo, sebbene a lui appaia inutile precisarlo, «ma poiché – ha detto – molti si ostinano a negare l’evidenza, ebbene occorre ribadire che la Provincia, oggi, cioè a riforma istituzionale non ancora del tutto avviata, eroga un numero di servizi molto maggiore che per il passato: e, per i cittadini, questo Ente comincia ad essere qualcosa di più che un semplice appaltatore di lavori di manutenzione delle strade provinciali». Inoltre, «presto, ulteriori nuovi compiti si aggiungeranno a quelli espletati: si pensi solo a quelli epocali della gestione del ciclo rifiuti». Il Consiglio provinciale si è espresso in questa fase storica con alto senso di responsabilità, pur in presenza di contrasti politici anche aspri: Maturo ha ringraziato per questo comportamento di alto profilo tutti i suoi Colleghi ed ha dato atto alla struttura burocratica ed amministrativa di aver collaborato al meglio delle proprie possibilità.