“Pensionati protagonisti, nuovi diritti moderno welfare”, con questo slogan è stata celebrata la 5^ assemblea elettiva provinciale dell’Anp (Associazione Nazionale Pensionati) promossa dalla Confederazione Italiana Agricoltori.
L’assise si è tenuta presso la sala conferenze della Cia, alla presenza di numerosi pensionati. La proposta di risoluzione è stata illustrata dal Segretario regionale Campania, Raffaele Concia il quale ha evidenziato lo stato di difficoltà in cui versano i pensionati, con particolare riferimento ai pensionati al minimo e a quelli del lavoro autonomo sottolineando come questi siano una risorsa per le aree rurali per la salvaguardia del territorio, ma soprattutto come siano di sostegno per quelle famiglie e quei giovani in crescente difficoltà economica. “Nella proposta di risoluzione, dichiara Concia, chiediamo principalmente: detassare la tredicesima mensilità nelle pensioni, elevare i limiti di reddito per l’accesso al diritto alla 14^ mensilità introdotta nel 2007 ed eliminare la disparità di trattamento tra pensioni ex dipendenti ed ex lavoratori autonomi, definire per i pensionati uno specifico paniere ISTAT per l’adeguamento automatico delle pensioni, aumentare le minime fino a 600 € mensili, ridurre le aliquote IRPEF e restituire le tasse non dovute (fiscal drag), parificare gli assegni familiari dei pensionati autonomi a quelli dei lavoratori dipendenti.
Molti gli interventi da parte dei delegati. Ha portato il proprio contributo il Direttore provinciale della Cia Alfonso Del Basso e le conclusioni sono state affidate al Presidente della Cia Regionale Campana Aurelio Grasso, il quale ha sottolineato che i problemi dei pensionati non sono solo previdenziali e fiscali, ma anche socio-sanitari. Per questo bisogna sempre di più fare pressione sugli Enti Locali. Si è quindi provveduto all’approvazione del documento congressuale e alla elezione dei 16 delegati all’assemblea regionale del 5 gennaio.