E’ stata presentata ieri mattina, 8 maggio, la lista Trasparenza&Partecipazione per l’elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale di Cautano.
La lista Trasparenza&Partecipazione, collegata al candidato sindaco dott. Antonio Orlacchio, si compone dei seguenti candidati consiglieri:
1. CARUSO Luigi nato a Cautano (BN) il 28 aprile 1954
2. COPPOLARO Carlo nato a Cautano (BN) il 30 settembre 1970
3. MARTINI Maria Grazia nata a Benevento il 26 agosto 1977
4. MEOLI Pellegrino nato a Cautano (BN) il 20 gennaio 1969
5. MEOLI Rosario nato a Cautano (BN) il 01 giugno 1976
6. ORLACCHIO Domenico nato a Cautano (BN) il 06 giugno 1969
7. PROCACCINI Fulvio nato a Cautano (BN) il 15 febbraio 1951
8. PROCACCINI Giovanni nato a Cautano (BN) il 27 ottobre 1958
9. RAPUANO Maria Grazia nata a Cautano (BN) il 03 febbraio 1966
10. RAPUANO Pellegrino nato a Cautano (BN) il 27 settembre 1956
11. VETRONE Angela nata a Cautano (BN) il 13 luglio 1969
12. VETRONE Paolo nato a Cautano (BN) il 19 novembre 1960
“Le idee che guideranno il nostro operato – ha dichiarato il candidato sindaco, Antonio Orlacchio – sono sintetizzabili nei concetti di Trasparenza, Partecipazione e Sviluppo. La stessa denominazione Trasparenza e Partecipazione vuole esprimere un rinnovato rapporto tra cittadino e Comune incentrato sulla trasparenza della gestione e sulla partecipazione di ogni singolo consociato alle scelte che il consiglio comunale sarà chiamato a compiere: ogni cittadino, infatti, forte delle proprie esperienze di vita all’interno della comunità, potrà esprimere le proprie opinioni nel corso dell’intero mandato dell’amministrazione. Un’azione amministrativa, quindi, concordata: una stretta di mano tra pubblico e privato, rappresentata in modo chiaro nel contrassegno elettorale. L’obiettivo della rivitalizzazione e dello sviluppo della comunità locale – ha continuato Orlacchio – passa attraverso i settori dell’agricoltura, dell’artigianato, del turismo e del commercio. Motori, questi, che possono divenire trainanti per l’economia del nostro Comune se opportunamente stimolati e valorizzati. Il nostro territorio è, infatti, ricco di saperi antichi, di risorse naturalistiche, storiche, culturali ed enogastonomiche in grado di vincere la sfida che il mercato globale impone. Le produzioni agricole ed artigianali di elevata qualità, tipiche della nostra terra, se inserite in circuiti di commercializzazione di prodotti di pregio, potranno costituire volano di sviluppo per la nostra comunità. Compito dell’amministrazione comunale è, a mio avviso, quello di creare le condizioni e rimuovere gli ostacoli affinché le attività produttive possano affermarsi ed avere la forza di trovare sbocco in mercati sempre nuovi ed appetibili. L’abbattimento dei costi di gestione della spesa pubblica, la costituzione di cooperative, la promozione delle nostre attività produttive potranno favorire l’occupazione e lo sviluppo del nostro territorio. Fondamentale sarà, inoltre, la collaborazione con gli altri enti ricadenti sui territori limitrofi al fine di acquisire, insieme, un ruolo centrale all’interno dell’assetto amministrativo della provincia di Benevento.
L’idea guida nel nostro programma di attività, prevede la costituzione di una società totalmente partecipata dal Comune nella quale far confluire le risorse attualmente destinate all’erogazione dei servizi. L’obiettivo raggiungibili sarà duplice: da un lato, si avrà una più efficace ed efficiente gestione dei servizi comunali e, dall’altro, si attiveranno nuove opportunità occupazionali per i giovani di Cautano. Alla costituenda società saranno affidate le attività di manutenzione e gestione del patrimonio comunale (strade, illuminazione, verde pubblico) e degli impianti sportivi.
Non va, infine, dimenticato un ulteriore elemento fondamentale: il Comune di Cautano fa parte di un’area protetta, quella del Parco Regionale Taburno-Camposauro. Se è vero che l’esistenza del Parco impone limitazioni e vincoli, è anche vero, però, che esso, quasi come contropartita, attiva molteplici potenzialità per lo sviluppo economico e turistico dell’area. Opportunità, queste, che intendiamo sfruttare e valorizzare per trasformare una zona dalla forte vocazione turistica in una realtà concretamente operativa nel settore turistico. La cooperazione tra il pubblico ed il privato e l’instaurazione di sinergie per il raggiungimento di obiettivi comuni costituirà, a nostro avviso, momento di arricchimento e crescita collettiva e favorirà lo sviluppo economico con conseguente miglioramento della vivibilità della nostra terra”