Era ora, la Peugeot Fratelli Cardillo Benevento torna al successo nella sfida del PalaTedeschi contro la Soavegel Francavilla, sesta forza del campionato, e riprende la marcia verso l’obiettivo salvezza, nonostante i risultati provenienti dagli altri campi non del tutto favorevoli.
74-54 è il punteggio finale della gara in favore dei sanniti, che conquistano i due punti grazie ad un secondo tempo giocato su altissimi livelli, con una difesa asfissiante che ha più volte impedito alla squadra avversaria di arrivare al tiro prima del suono della sirena dei 24’’.
Proprio dalla fase difensiva  coach Annecchiarico si aspettava la svolta nel gioco della sua squadra, visti i problemi palesati nelle gare precedenti, e la svolta, almeno nella gara di ieri, c’è stata.
Forse per la prima volta in stagione si è vista una squadra in grado di togliere lucidità all’avversario, di far sentire  il fiato sul collo fino alla fine.
Annecchiarico ha visto finalmente i suoi atleti giocare così come lui vuole.                                             
Un grosso contributo è venuto, proprio in questo aspetto del gioco, dai due ultimi arrivati Roselli e Lombardo che hanno messo sul parquet una grinta ed una aggressività mai vista prima, trascinando con loro tutto il resto della squadra.
Enorme la soddisfazione al termine della gara del Presidente Di Nunzio, l’ulteriore sacrificio economico fatto con l’acquisto di due atleti del calibro di Roselli e Lombardo, in un contesto difficile quale è quello beneventano, e’ stato un messaggio lanciato sia al pubblico degli appassionati che ai critici addetti ai lavori, la Magic Team non vuol perdere il gioiello della serie B, che ha dimostrato di meritare con i successi conquistati sul campo negli ultimi anni.

La cronaca della partita tra la Peugeot ed il Francavilla ci racconta di una sfida rimasta in equilibrio fino al termine del terzo quarto con i pugliesi che, guidati dalla sapiente regia di Mauro Stella e dalla buona vena offensiva della guardia Sarli, riuscivano a rintuzzare tutti i tentativi di fuga dei padroni di casa.
A tre minuti dal suono della penultima sirena la svolta del match, il terzo fallo di Camata costringeva Annecchiarico a rischiare il quintetto senza pivot di ruolo con Vetrone e Lombardo sotto canestro ed era proprio quest’ultimo con una serie di giocate difensive di alta scuola a dare il la’ al parziale che poi risulterà decisivo.
La difesa sannita si chiudeva  impedendo agli avversari di trovare tiri facili e consentiva  al play Mascolo, ben coadiuvato da Roselli, ottimo in difesa e per questo tenuto a lungo in campo dall’allenatore beneventano, di liberare il gioco in contropiede, dove era il triestino Robba il terminale principale delle azioni sannite.
Nell’ultimo parziale era ancora il giovane friulano a trovare i canestri che consentivano alla Magic Team allungare in maniera definitiva le mani sulla partita.
L’azione simbolo del successo dei beneventani, usciva proprio dalle sue mani, un gioco da quattro punti, con una tripla e tiro libero supplementare, suggellava una prestazione eccezionale e regalava ai sanniti la seconda vittoria stagionale. E’ dal secondo tempo di ieri che la Peugeot deve ripartire, dalla difesa di squadra che ha consentito a tutti gli atleti scesi in campo di giocare meglio anche in attacco. E’ questo il tipo di pallacanestro in cui crede coach Annecchiarico e questo atteggiamento si aspetta, da oggi in poi, da tutti i suoi ragazzi. Domenica prossima si torna a Campobasso per sfidare la Mens Sana dell’ ex Murtas, uno degli eroi della vittoria dello scorso campionato. Fra quindici giorni,  invece, il PalaTedeschi  ospiterà il fondamentale scontro diretto tra la Magic Team ed il Bari.