Benevento chiamato al riscatto dopo la sconfitta al Francioni di Latina. La squadra di mister Auteri deve anche rispondere alla capolista Salernitana che ha già disputato il suo incontro e ha battuto di corto muso a domicilio il Monopoli.
Così in campo:
BENEVENTO (3-4-3): Vannucchi; Scognamillo, Saio, Borghini; Pierozzi (29’st Romano), Maita (35’st Mehic), Prisco, Ceresoli; Lamesta (29’st Della Morte), Salvemini (15’st Tumminello), Manconi (15’st Mignani).
A disposizione: Russo, Esposito, Rillo, Sena, Viscardi, Carfora, Cantisani, Ricci, Tsingaras, Talia,
Allenatore: Gaetano Auteri
TEAM ALTAMURA (3-4-3): Viola; Lepore, Poli (11’pt Zazza), Silletti; Grande, Dipinto (1’st Crimi), Nazzaro (32’st Franco), Mogentale (41’st Nicolao); Rosafio (32’st Ortisi), Simone, Curcio.
A disposizione: Spina, Masi, Agostinelli, Florio, Esposito, Mbaye
Allenatore: Devis Mangia
Arbitro: Felipe Salvatore Viapiana di Catanzaro
Assistenti: Massimiliano Starnini di Viterbo e Giuseppe Bosco di Lanciano
Quarto Ufficiale: Mattia Maresca di Napoli
Operatore FVS: Antonio Aletta di Avellino.
RETI: 21’pt su rig. Salvemini (B); 47’pt Lamesta (B); 5’st Manconi (B); 41’st Mignani (B)
Ammoniti:
Angoli: 7-3
Fuorigioco: 0-1
Recupero: 4’pt; 4’st
Spettatori: 6157
CRONACA DELLE EMOZIONI
PRIMO TEMPO
Al 4’ Benevento subito pericoloso: Salvemini scatta sul filo del fuorigioco, Manconi legge il movimento del compagno e lo serve con un preciso filtrante. Il numero 9 entra in area, prova il tocco sotto per superare Viola, ma il portiere dell’Altamura è attento e respinge.
All’11’ Primo cambio per l’Altamura: Poli è costretto a lasciare il campo, al suo posto entra Zazza.
Al 18’ Lamesta viene atterrato in area: l’arbitro indica il dischetto. L’altamura chiede la revisione al FVS.
Al 21’ Sul dischetto ci va Salvemini: Viola spiazzata. Benevento in vantaggio.
Al 23’ Altra chance per il Benevento: è Prisco ad avercela, ,ma il centrocampista giallorosso, dal cnetro dell’area calcia alto.
Al 25’ ci prova Borghini dalla distanza, ma il tiro è debole e Viola blocca senza problemi.
Al 30’ Il Benevento ricorre al FVS per un presunto tocco di mano in area murgiana. L’arbitro rivede l’azione, ma decide di non assegnare il rigore.
Al 38’ Lamesta prova il tiro a giro dalla destra: il pallone sfiora il secondo palo e termina sul fondo.
Al 41’ Benevento a un passo dal raddoppio: sull’angolo di Ceresoli, Pierozzi colpisce di testa in tuffo, ma la palla sfila di poco a lato.
Al 42’ Ssi fa vedere per la prima volta il Team Altamura con un tiro senza troppe pretese di Mogentale.
Al 44’ Tiro potente di Salvemini dal limite: Viola respinge in angolo.
Al 45’ Concessi 4 minuti di recupero.
Al 46’ Dagli sviluppi di un calcio d’angolo, dopo un rimpallo, Curcio tenta la conclusione: tiro centrale, blocca Vannucchi.
Al 47’ arriva il raddoppio del Benevento: Lamesta colpisce prima il palo, poi si avventa sulla palla e insacca alle spalle di Viola.
Al 49’ Termina 2-0 per i giallorossi il primo tempo al Vigorito.
SECONDO TEMPO
Al 3’ Altamura subito pericolosa con il beneventano Curcio che dai 25 metri scheggia il palo alla sinistra di Vannucchi con una rasoiata insidiosa.
Al 5’ A segnare però è il Benevento con Manconi. Su un disimpegno corto del portiere per un difensore, Prisco intercetta e serve Manconi, che batte Viola con freddezza per il 3-0.
Al 11’ il Benevento sfiora il poker in ripartenza: ci prova prima Lamesta, poi sulla respinta di Viola è Prisco a colpire di testa, ma la palla sorvola la traversa.
Al 22’ sull’angolo battuto da Rosafio, Curcio tenta una rovesciata in area: il pallone finisce di poco a lato.
Al 27’ il Benevento trova il quarto gol con uno splendido pallonetto di Lamesta su assist di Ceresoli, ma l’esultanza dura poco: alla revisione l’arbitro conferma la segnalazione del primo assistente per fuorigioco. Rete annullata.
Al 41’ poker del Benevento, stavolta tutto regolare. Dalla destra Della Morte serve Mignani, che controlla, salta il difensore e piazza il pallone all’angolino.
Al 45’ Concessi 4 minuti di recupero.
Al 49′ Termina qui. Il Benevento ritorna al successo, rifilando un poker al malcapitato Team Altamura.
di Edoardo Porcaro






