“Senza l’impegno della Regione Campania le 65mila tonnellate di rifiuti accumulate sarebbero rimaste qui fino al tremila”. Lo ha dichiarato il Presidente della regione Campania Vincenzo De Luca protagonista di un sopralluogo nell’area dove per anni erano state stoccate le ecoballe in località Toppa Infuocata, a Fragneto Monforte, mentre le operazioni di svuotamento dello STIR di Casalduni sono ormai in dirittura d’arrivo.

“Prosegue, dunque, il lavoro di bonifica del territorio campano. Si tratta di un vero e proprio miracolo – ha aggiunto il governatore De Luca accompagnato nel tour dal Consigliere regionale Erasmo Mortaruolo”.

Il Governatore si è soffermato anche sul delicato tema della  Diga di Campolattaro sulla quale la Regione Campania investe 150 milioni di euro per garantire l’uso potabile dell’acqua. Sono preoccupato perché sento che il Governo vorrebbe mettere in secondo piano l’intervento di tale opera poichè, secondo i governanti attuali, i lavori non si completerebbero entro il 2026 – ha proseguito De Luca che ha trascorso una intera giornata nel Sannio.