Soddisfatto della prestazione dei suoi il tecnico dello Spezia Domenico Di Carlo, meno per gli episodi che hanno condizionato a sfavore, a suo dire, il match.
Questa la disamina del tecnico dello Spezia sulla gara.
“E’ stata una partita equilibrata. Nel primo tempo li abbiamo messi in difficoltà creando 2-3 palle gol. Sapevamo che la partita si poteva sbloccare con un episodio e l’abbiamo cercato, purtroppo non è arrivato. Il rigore non lo commento, non cerco alibi, dico solo che non siamo mai fortunati negli episodi.
Loro hanno segnato su una nostra palla persa. Eravamo riusciti anche a pareggiare, ma l’arbitro ha deciso per il fuorigioco. L’espulsione di Nenè ci poteva stare anche se lui ha tentato di liberarsi di Padella che gli aveva messo le mani in testa.
Per noi comunque è un punto perso. Il pareggio poteva starci.
L’episodio oggi ha condizionato la gara. Dal palo di Baiz, alla piccola trattenuta su Sciaudone non vista hanno certamente condizionato. Ma il calcio è questo e lo sappiamo.
La mia espulsione? Sono stato espulso perché protestavo per un fallo. Spero non sia successo nulla perché non ho offeso nessuno.
Ora dobbiamo pensare ala prossima anche se gli episodi condizioneranno anche la prossima gara. Contro il Verona non avremo né Nenè (espulso), nè Terzi (ammonito ma era in diffida), ma non sono preoccupato perché la squadra ha avuto il giusto atteggiamento e ha saputo fare la prestazione anche in dieci. Abbiamo pressato alto, giocato tra le linee, provato a vincerla e rispetto ad Avellino abbiamo giocato meglio. Eravamo venuti qui per vincerla anche se sapevamo che non era facile perché il Benevento è una buona squadra e ha fatto la sua partita.”

di Edoardo Porcaro