A fine gara il tecnico Brini analizza così la partita: “Volevamo partire con ritmi alti e ci siamo riusciti, ma la sicurezza di fare gol non c’è mai. Per fortuna sono venuti. Dopo siamo stati bravi a gestire quando la Paganese ha tentato di recuperare.
Le partite si vincono anche con un episodio favorevole che si è bravi a gestire fino al fischio finale. Anche se l’avversario è migliore di te.
Se credi in quello che fai i risultati prima o poi arrivano, anche quando non sono scontati. E’ solo una questione mentale: se si affrontano le partite con la giusta concentrazione, oppure pensando di aver già vinto. Quando nel secondo tempo ci siamo fermati la Paganese ha provato a rientrare, ma noi siamo stati bravi ad impedirlo.
Non pensiamo alla Salernitana ma a fare quanti più punti possibili. I conti li faremo alla fine.
La differenza con loro è stata anche quella di non aver potuto far riposare molti calciatori. Poi credo che abbiamo sentito troppo la partita, finendo per non giocare come sappiamo. Si può anche perdere ma sapendo di aver fatto il proprio dovere.
Non ho nessun rammarico per il lavoro fatto prima della gara con il Melfi. Andava fatto. Perché da allenatore ho il dovere di pensare anche ai playoff”.
Una eventualità che i tifosi di fede giallorossa si augurano non accada.

di Edoardo Porcaro