I servizi di supporto per l’integrazione a favore dei ragazzi diversamente abili che frequentano gli Istituti Superiori sanniti saranno garantiti fino alla fine del corrente anno scolastico.

Lo ha disposto il Presidente della Provincia di Benevento Claudio Ricci con una deliberazione approvata stamani che interviene proprio a garantire condizioni di parità per gli studenti disabili.

Com’è noto, uno degli effetti della legge n. 56 dell’aprile del 2014 (cosiddetta Del Rio) è stato quello di sottrarre le competenze sui servizi sociali alle Province, lasciandone peraltro indeterminato il futuro responsabile e gestore che avrebbe dovuto essere individuato in sede di Conferenza Stato-Regioni entro il mese di luglio dello scorso anno.

Cosa che tuttavia non è avvenuta.

Allo stato attuale delle vigenti disposizioni di legge, dunque, la Provincia di Benevento avrebbe anche dovuto (potuto) interrompere i servizi di integrazione forniti agli studenti disabili.

Una misura che, tuttavia, sarebbe stata francamente inaccettabile per motivi ovvi, almeno da parte del Presidente della Provincia.

Per tale ragione Ricci, interpretando estensivamente una norma della stessa legge 56 che dispone, in regime transitorio, che le Province possono continuare svolgere le funzioni precedentemente esercitate se non si individua un sostituto, ha deciso di prorogare i servizi di integrazione agli studenti disabili fino alla fine di giugno 2015.

La norma è stata adottata da parte del Presidente della Provincia Ricci anche per evitare che fosse arrecato danno agli studenti interessati e allo stesso Ente Provincia dopo i tanti sforzi compiuti per assicurare, nei limiti del possibile, condizioni di eguaglianza per tutti.