Samnites Gens fortissima Italiae

Il Sannita.it

direttore Antonio De Cristofaro

Calcio, Brini: “Soddisfatto della squadra. Vittoria tutto merito loro

Scritto da il 24 gennaio 2015 alle 21:51 e archiviato sotto la voce Calcio, Testata. Qualsiasi risposta puo´ essere seguita tramite RSS 2.0. Puoi rispondere o tracciare questa voce

E’ soddisfatto a fine gara il tecnico del Benevento, Fabio Brini, consapevole che le partite da qui alla fine saranno tutte sofferte. Queste le sue parole: “E’ stata una vittoria importante e sofferta, ma lo sapevamo. E’ stato un po’ come con l’Ischia. Quando non trovi spazi diventa difficile. E si complica maggiormente se non si riesce a velocizzare l’azione. Nel primo tempo non ci siamo mossi molto bene e questo li ha facilitati. Nel secondo abbiamo anche patito un po’ di stanchezza. Ma da qui alla fine le gare saranno tutte così. Nel finale non ero nervoso ma ansioso per il risultato. Volevo entrare in campo a sostenere i ragazzi che stavano soffrendo. La vittoria è tutto merito loro. Sono felice per quello che stanno facendo. Le partite si vincono anche così: soffrendo. Non subire gol poi dà forza non solo alla difesa ma a tutta la squadra”.
Brini spiega anche le scelte tecniche: gli undici schierati e le sostituzioni
SCELTE – Ho preferito inserire Padella sulla destra e non spostare Pezzi perché con D’Agostino in campo avrei avuto maggiore copertura in difesa. Inoltre non ho potuto inserire Alfageme perché ha avuto un problema fisico e insieme col medico abbiamo deciso di non rischiarlo. Ho dovuto schierare Melara dal primo minuto. Con Melara, Som e D’Agostino in campo sapevo che sarei stato obbligato a fare dei cambi forzati perché chi è stato fuori per infortunio non ha ancora i novanta minuti nelle gambe. Alla fine avrei dovuto cambiare anche Melara ma avevo finito i cambi.
TIFOSERIE UNITE – Oggi ha vinto lo sport. Se fosse così ogni domenica sarei felice. Perché si possono togliere le barriere ed avere stadi migliori. Bisogna però dare ai tifosi la possibilità di seguire la squadra in trasferta, evitando chiusure che non favoriscono miglioramenti.
FOGGIA – Dobbiamo affrontarlo come abbiamo fatto con le altre squadre. L’unico pericolo che posso temere è un rilassamento della squadra.
MERCATO – Occorrono giocatori di esperienza, che diano il loro contributo tecnico. Inoltre non è neanche facile far entrare un giocatore in rosa. E’ fondamentale anche il suo lato umano, la capacità di dare il suo contributo anche accettando la panchina. Papini? Sì lo conosco, con lui ho vinto un campionato. Ma questo nome non l’ho mai fatto. Non so da dove salta fuori.

di Edoardo Porcaro

Rispondi

Stampa Stampa
Associazione IL SANNITA - Via San Gaetano, 22 - 82100 Benevento - P.IVA e C.F. 01755500624