Trent’anni fa scompariva il grande Eduardo; il maestro nella sua apparizione pubblica affermava “ma il cuore ha tremato sempre tutte le sere, tutte le prime rappresentazioni e …l’ho pagato; anche stasera mi batte il cuore e continuerà a battere anche quando si sarà fermato” e questo spettacolo dedicato alla memoria di questo grande, irrinunciabile, necessario maestro è l’omaggio chela Solot gli dedica attraverso il saggio spettacolo di fine anno di Teatro Studio Scuola di recitazione della città di Benevento che andrà in scena sabato 14 giugno alle 20,30 presso il Mulino Pacifico di Benevento. In scena gli allievi Benedetta Iele, Gaia Casillo, Flaminio Muccio, Marika Porcaro, Nicolèta Reveruzzi, Lidia Tangredi, Enrico Torzillo, Carlotta Verdile in un omaggio appassionato ed ispirato al teatro di Eduardo e diretti dal regista-attore Massimo Pagano.
La performance, costituita da una serie di brani risultati da improvvisazioni ed esercitazioni drammaturgiche, avrà un particolare riguardo verso un aspetto del teatro di De Filippo: il sogno spesso protagonista delle sue commedie ( per esempio Le voci di dentro oppure Non ti pago ) ed usato come “grimaldello” per meglio indagare e dunque rappresentare l’incomunicabilità fra famiglia, individuo e società. Eduardo metteva “alla base del suo teatro è sempre il conflitto tra individuo e società. Voglio dire che tutto ha inizio da uno stimolo emotivo: reazione a un’ingiustizia, sdegno per l’ipocrisia mia e altrui, solidarietà e simpatia umana per una persona o un gruppo di persone, ribellione contro leggi superate e anacronistiche con il mondo d’oggi, sgomento di fronte a fatti che, come le guerre, sconvolgono la vita dei popoli”.
Biglietto d’ingresso €. 4,00 – biglietteria dalle ore 17.00 al Mulino Pacifico
Per informazioni: 0824/47037 – www.solot.it – info@solot.it