Buona la prima. No, ottima. La XX edizione di Vinalia, la rassegna enogastronomica proposta nel centro storico di Guardia Sanframondi, ha ricevuto gli “auguri” di tantissimi appassionati e curiosi che hanno affollato i diversi stand per degustare vini di ben diciotto aziende ed una vasta gamma di prodotti agroalimentari, che vanno dai formaggi ai salumi, dai funghi ai tartufi, per un elenco che comprende anche miele e dolci.
 Di rilievo anche le presenze alle Degustazioni professionali gratuite delle migliori etichette delle aziende di Vinalia 2013, presentate dai sommelier dell’AISe che domani sera riguardano, alle ore 21, I Pentri e, alle ore 22,15, la Cantina del Taburno. Si prenota al numero 3275732093, oppure con un’e-mail indirizzata al circoloviticoltori.vinalia@gmail.com.
  Successo anche l’Osteria Enoica per domani prevede un menù fatto di: Salumi e formaggi, “parruozz’, “pizzelle”, Scarola con polpettine, Gnocchi al pomodoro, “Panzetta chiena” con caponatina e Dolce al mais. Si prenota al 3664158274, oppure con un’e-mail indirizzata al circoloviticoltori.vinalia@gmail.com.
  C’è attesa, inoltre, per il Wine Tasting, ospitato nel Piazzale d’Armi del castello medievale che, dopo l’avvio dedicato ai ristoratori, apre le porte agli enoappassionati che, in una sola serata, possono assaggiare ben 18 proposte di Falanghina ed altrettante di Aglianico, presentate nel Piazzale d’Armi del Castello medievale dalle cantine in vetrina a Vinalia 2013. Per le prenotazioni chiamare il 3275732093, oppure inviare un’e-mail al circoloviticoltori.vinalia@gmail.com.
   Per quanto concerne il cartellone collaterale, domani sera alle ore 18,30 nell’Ave Gratia Plena, tocca ad un recitativo a cura del professor Giuseppe Colangelo, dal titolo “La parola plurale: viaggio nella poesia di Michele Sovente”, interpretato da Silvio Capocefalo e Pasquale Di Cosmo. Michele Sovente ha sempre vissuto a Cappella, nei Campi Flegrei, dove era nato nel 1948 e dove è morto nel marzo del 2011. Laureato in Lettere, aveva insegnato prima Letteratura Italiana contemporanea e poi Antropologia culturale all’Accademia di Belle Arti di Napoli. Autore di otto libri di poesia: L’uomo al naturale, Contropar(ab)ola, Per specula Aenigmatis, Cumae, Carbones, Carta e formiche, Bradisismo e Superstiti. Suoi articoli e versi sono apparsi su giornali e riviste, fra i quali “Il Mattino” ed il “Corriere della Sera”.
  In serata, invece, in Piazza Fabio Golino, domani c’è “Lady Laura” e, in Piazza Mercato, Sandro Joyeux; quest’ultimo è un cantastorie, ricercatore, performer raro ed esploratore intenso dell’umanità: dal golfo di Napoli al deserto del Marocco, dalla Puglia a Bamako, a Parigi. Così nella sua vivace estate on the road, il musicista di origini francesi sbarca nel Sannio a Vinalia per poi continuare il suo itinerario verso il Ferragosto a Locarno, nell’atteso Festival del film svizzero.
  Maggiori informazioni sul sito www.vinalia.it o sul profilo facebook Vinalia.