Domenica 29 novembre, alle ore 10.30, presso la Sala Consiliare del Comune di Paupisi si terrà l’assemblea dei soci dell’associazione turistica Pro Loco Paupisi. Tra i punti salienti posti all’ordine del giorno è prevista la relazione del presidente del sodalizio Gianni Colangelo per le manifestazioni svolte nel 2011 e la programmazione delle attività per il 2012.

“In questo incontro, – afferma il presidente Gianni Colangelo – si vuole tracciare un bilancio e confidare le emozioni, più che le ragioni, che hanno accompagnato costantemente il lavoro della Pro Loco che, – afferma ancora Colangelo – vive della forza trainante dei soci, della loro carica umana e delle passioni delle persone e del loro impegno nel promuovere il territorio. Il clima creativo e stimolante prosegue con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Angelo Aceto, nella realizzazione di progetti comuni grazie alla condivisa convinzione che la Pro Loco deve essere una vera e propria espressione di cultura e di tradizioni; è importante che la nostra associazione riesca a produrre manifestazioni di grande rilievo. Ancora più importante è che queste manifestazioni – continua Colangelo – prevedano la partecipazione attiva di tutti noi che siamo i produttori, i registi e gli autori di questi eventi. Un progetto collettivo che valorizzi le diversità dei luoghi e questo grazie al contributo attivo di tutti. Questo incontro è l’occasione per discutere della grande avventura che ci ha visto protagonisti nel 2011 e ci vedrà nel 2012, a credere ad un progetto che unisca eventi conviviali con eventi culturali e sociali. Nell’assemblea verrà illustrato il programma per l’anno 2012 che sarà ricco di appuntamenti ed eventi che metteranno in risalto il nostro territorio”.

Da qui le conclusioni: “Chiediamo la massima partecipazione per recepire proposte, idee per migliorarci ed infine voglio lanciare un messaggio: insieme si può migliorare e crescere; partecipate perché tutte le proposte verranno accolte e discusse al fine di migliorare il nostro operato sul territorio”.