Buona notizia per Pietrelcina.La Cameradei Deputati ha approvato un emendamento dell’onorevole Nunzia De Girolamo, che aveva già avuto il via libera della commissione Bilancio e Finanze, alla conversione in legge decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative, che proroga per gli anni 2012 e 2013,nei limiti di 500mila euro anni, gli interventi in favore del comune di San Pio previsti dal comma 5-bis dell’articolo 7 del decreto legge 30 dicembre 2009, n. 194, convertito con modificazioni dalla legge 26 febbraio 2010, n.26.

‘Ringrazio in particolar modo il collega Costantino Boffa per la battaglia condotta assieme alla sottoscritta nell’interesse di Pietrelcina. Quando si lavora in sinergia si ottengono sempre risultato positivi’ – afferma Nunzia De Girolamo. ‘Non è stato semplice, ma alla fine il gioco di squadra ha portato ad un quasi miracolo’, prosegue ancora la parlamentare del PdL. Che nel suo emendamento ha assorbito un testo identico presentato proprio dal deputato del Pd Boffa. ‘L’impegno è stato comune ed abbiamo dovuto sudare le fatidiche ‘sette camicie’, per difendere ed ottenere l’approvazione dell’emendamento’, aggiunge Nunzia De Girolamo.

Nel testo approvato, si legge che ‘all’onere pari a 500.000 euro annui per ciascuno degli anni 2012 e 2013 si provvede mediante corrispondente riduzione del Fondo di riserva per le autorizzazioni di spesa delle leggi permanenti di natura corrente’.

E’ molto soddisfatta, la coordinatrice provinciale del PdL: ‘Aver ottenuto questo risultato per la terra natia di San Pio è per me motivo di vanto ed orgoglio perché da sempre Pietrelcina e il suo comprensorio hanno guidato spiritualmente la mia attività politica.

L’appostamento delle risorse è ancora più importante in questo particolare momento di crisi che ha coinvolto anche il settore turistico religioso’.

Infine, la coordinatrice provinciale del PdL la quale ha già comunicato l’approvazione dell’emendamento al sindaco Mimmo Masone”, auspica che “tutte le istituzioni locali si uniscano, magari anche attraverso un tavolo tecnico-istituzionale, per rendere Pietrelcina protagonista di un ciclo turistico virtuoso che assieme a Benevento e al patrimonio Unesco possano fare da volano per l’intero Sannio”.