Samnites Gens fortissima Italiae

Il Sannita.it

direttore Antonio De Cristofaro

Ferrovia Napoli – Bari, Boffa a confronto con il Ministro Barca e Ferrovie dello Stato.

Scritto da il 15 maggio 2012 alle 14:20 e archiviato sotto la voce Attualità, Politica, Testata, Trasporti. Qualsiasi risposta puo´ essere seguita tramite RSS 2.0. Puoi rispondere o tracciare questa voce

Dopo la pubblicazione sul Burc del Protocollo d’Intesa tra i Ministeri delle Infrastrutture e dei Trasporti, della Coesione Territoriale, Rete Ferroviaria Italiana e Regione Campania che ha reso note le osservazioni di Palazzo Santa Lucia sul tracciato dell’Alta capacità ferroviaria Napoli-Bari, l’on. Costantino Boffa ha dichiarato: “In particolare la Regione ha chiesto modifiche sul tracciato che interessa i territori di Acerra, Maddaloni e la provincia di Avellino. Tali modifiche stanno creando allarme e malumore tra le istituzioni locali e le popolazioni interessate poiché il tracciato attuale nasce da un processo di concertazione istituzionale e sociale durato diversi anni. Lo stesso protocollo invece non fa alcun riferimento alle osservazioni proposte da alcuni comuni sanniti e dalla stessa Provincia di Benevento, osservazioni che riguardano in particolare i territori di Sant’Agata de’ Goti, Telese Terme ed altri comuni della Valle Telesina”. “Una grande opera – continua il deputato – non si realizza senza concertazione. Se si pensa, procedendo in questo modo, di guadagnare tempo prevedo invece che se ne perderà il doppio poiché è facile immaginare che i territori scontenti creeranno dei problemi con un aggravio di tempi e costi”. “A tal proposito, dopo aver già posto in Commissione Trasporti tale situazione all’attenzione dell’ad di Ferrovie Moretti, la scorsa settimana ho incontrato sia il Ministro per la Coesione territoriale Barca, sia i vertici di Fs, Rfi e Italferr ai quali ho espresso le medesime preoccupazioni. Inoltre, con il gruppo regionale del Pd stiamo concordando un incontro con il Presidente della Regione Caldoro che si svolgerà nei prossimi giorni, per definire le soluzioni migliori per i territori, le più utili anche a far partire l’opera senza ulteriori indugi dato che siamo di fronte all’unica grande opera infrastrutturale finanziata nel Mezzogiorno e agganciata ai nuovi Corridoi europei dei trasporti e dello sviluppo. Sarebbe infatti paradossale – conclude Boffa – che mentre si è riusciti a convergere sia a livello nazionale portando l’opera al Cipe che ha approvato i primi due lotti (Napoli- Cancello per 813 milioni e Cancello-Frasso Telesino-Dugenta per 730 milioni) sia a livello europeo, dove la tratta Napoli-Bari è un segmento fondamentale del nuovo Corridoio 5 Helsinki-LaValletta,a livello regionale si interviene ancora sul tracciato rischiando di rallentare l’opera. Sono sicuro che anche il presidente Caldoro condividerà questo punto di vista poiché è interessato quanto noi a determinare le condizioni più utili alla realizzazione di tale opera strategica. Per parte nostra continueremo a seguire nel rapporto con i territori, con la Regione ed il Governo, l’iter dell’opera fino alla definitiva apertura dei cantieri”.

Rispondi

Stampa Stampa
Associazione IL SANNITA - Via San Gaetano, 22 - 82100 Benevento - P.IVA e C.F. 01755500624