Cinquanta anni fa scompariva, a soli 18 anni, il giovane atleta Mario Parente cui è intitolato l’omonimo Palazzetto dello Sport, il primo edificato alla fine degli anni sessanta su terreno donato dalla famiglia alla città di Benevento nel suo ricordo.
Brillante studente del Liceo Classico Pietro Giannone, atleta poliedrico, carismatico motore di tante iniziative in campo sportivo e non innovatore nei gusti e nelle tendenze, coltivava mille interessi tra i più svariati, ma più di ogni cosa privilegiava il rapporto umano.
Lo testimoniano i tantissimi amici che ebbe la fortuna di avere, i più diversi tra loro, di ogni età e condizione sociale, stupende persone che lo piansero e che ancora oggi lo ricordano.
La sua morte avvenuta il 22 ottobre 1961 per una leucemia acuta, determinò un’enorme, calorosa partecipazione di tutta la città che strinse in un affettuoso abbraccio la famiglia Parente.
Ed è proprio in virtù della preziosa alchimia creatasi in quei dolorosi momenti, in cui amore per il prossimo, per lo sport, amicizia si fusero accendendo i cuori di molti, che la sorella Ica vuole ricordarlo a quanti lo conobbero direttamente ed ai tanti che negli anni lo hanno conosciuto solo indirettamente.