Anche il Comune di Baselice ha festeggiato il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia. L’iniziativa si è tenuta nella Palestra di via Borgo Oliveto alla presenza del sindaco, Domenico Canonico, del comandante della stazione dei carabinieri, Vincenzo Gammieri, dei professori e degli alunni delle scuole locali. Durante la manifestazione è stato proiettato un documentario sull’Unità inviato dalla Prefettura di Benevento.
Ha aperto i lavori il consigliere delegato alla Cultura, Michele del Vecchio, che si è soffermato sull’importanza storica della unità nazionale e sui sacrifici per attuarla. Il primo cittadino invece ha ricordato quanto è stato fatto in 150 anni per il progresso del Paese. Mentre per il rappresentante dei docenti «appare oggi quasi grottesco invocare le passioni e gli entusiasmi di quelli che perseguivano il sogno della liberazione dalla schiavitù dei francesi, austriaci, e borboni, in questo paese bellissimo ma perennemente diviso in cui, fino all’impresa dei Mille, da secoli comandavano gli stranieri».
Il comandate Gammieri, invece si è soffermato sui valori fondanti della nazione. «Oggi – ha sottolineato – è un’occasione importante per riflettere sul significato di questa ricorrenza così importante». E rivolgendosi agli studenti ha detto: «Essere italiani non è così scontato come sembra. Molte volte nella vita ci troveremo ad affermare: sono italiano. Ci sembra normale, ma non è stato cosi in passato, perché tante persone che ci hanno preceduto hanno dato la vita per l’identità nazionale».