L’ultima aggressione dello stalker, C.A., 44enne originario della provincia di Avellino già noto alle Forze dell’Ordine, ai danni dell’ex compagna, una signora della provincia di Benevento, risale a domenica sera quando, dopo un apparente periodo di calma, l’uomo è tornato alla carica inseguendo la vittima, prima a piedi e poi in macchina, procurandole delle lesioni al polso ed alle braccia e danneggiandole l’autovettura.
Per la donna la brutta avventura è cominciata la scorsa estate quando, interrotta la relazione sentimentale con l’uomo, quest’ultimo aveva cominciato a farla oggetto di continue persecuzioni con le modalità e la condotta tipiche dello stalker e con le tipiche conseguenze per la vittima: stati d’ansia, cambiamento delle abitudini e degli itinerari e tendenza a non uscire di casa per timore d’incontrare il persecutore e di subirne le aggressioni.
Esasperata la donna aveva riportato alle Forze dell’Ordine quanto accadutole chiedendo l’ammonimento dell’Autorità di P.S., misura amministrativa prevista dalla norma che definisce questa particolare fattispecie di reato.
Dopo questa iniziativa i tentativi di contatto sembravano essersi diradati, fino alla serata di ieri quando lo stalker ha tentato nuovamente un approccio con la donna. Il tentativo dell’uomo è stato estremamente violento sia sotto il profilo psicologico che fisico, tant’è che la donna, riuscita a sfuggire all’ex compagno e ricevute le cure presso il pronto soccorso dell’ospedale Fatebenefratelli di Benevento, ha trovato la forza di denunciare l’accaduto ai Carabinieri di San Giorgio del Sannio.
I Militari, preso atto dei fatti denunciati dalla vittima, sicuri che l’uomo avrebbe proseguito nel suo disegno criminoso, hanno organizzato un servizio di osservazione presso l’abitazione della denunciante. Infatti, questa mattina, appena uscita di casa, la donna è stata immediatamente intercettata ed avvicinata dal suo ex compagno immediatamente bloccato dai Carabineri della Stazione di San Giorgio del Sannio che, mischiati tra la gente, non hanno mai perso d’occhio la donna.
L’uomo, dichiarato in arresto, è stato tradotto presso la casa circondariale di Capodimonte.