Ultimi novanta minuti di gioco al Ciro Vigorito. Il derby di questo pomeriggio tra Benevento e Juve Stabia servirà, con molta probabilità, solo per le statistiche. Le due compagini hanno infatti già guadagnato l’accesso agli spareggi promozione e potrebbero adottare un atteggiamento prudente sul terreno di gioco. La formazione di Piero Braglia, che seguirà dalla tribuna il match per via della squalifica, ha tuttavia un’esigua speranza di arrivare terza, proprio alle spalle dei giallorossi, ed ottenere un piccolo vantaggio nella semifinale. Ma in terra pugliese, contro il Barletta, l’Atletico Roma non dovrà andare a punti. Ai capitolini, dunque, basterà pareggiare per mantenere il terzo gradino del podio in virtù del vantaggio negli scontri diretti.

FORMAZIONI

BENEVENTO (4-2-3-1): Baican; Furno, Zito (28′st Bianciardi), Grauso, Ciampi, Pedrelli, Pintori (40′st Falzarano), Pacciardi, Evacuo, Bueno, Bonaiuto (23′st Clemente).

A disposizione: Corradino, Formiconi, Palermo,  Fusco,

Allenatore: Giuseppe Galderisi

JUVE STABIA (4-3-3): Colombi; Mauri, Scognamiglio, Mezavilla, Molinari, Dianda; Pitarresi (10st Raimondi), Tarantino, Corona (38′st Marano), Danucci (40′st Davì), Albadoro

A disposizione: Vono, Cazzola,  Cirillo,  Pezzella

Allenatore: Mauro Isetto

Arbitro: Andrea Merlino di Udine

Assistenti: Andrea Moretti (Savona) e Stefano Alassi (Imperia)

Rete: 5′st Pintori (B); 15′st Corona (JS) su rigore

Ammoniti: 20’st Grauso (B); 25’st Zito (B)

Angoli: Bn 7, JS 4

Fuorigioco: Bn 0 , JS 3

Recupero: 0’ pt, 3’st

Note: Spettatori paganti 5153 per un incasso di 9966,80 euro

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CRONACA DELL’INCONTRO

PRIMO TEMPO

Dopo i primi venti minuti ancora 0-0. Ancora fase di studio per le due compagini. Le poche conclusioni sono arrivate tutte da fuori e non hanno inquadrato lo specchio della porta.

Al 24’ Baicon blocca un tiro pericoloso di Mezavilla appostato in piena area. E’ la prima vera azione degna di nota.

Al 28’ Bonaiuto ruba palla sulla sinistra e prova la conclusione: il destro è però debole ed è bloccato a terra da Colombi.

Al 29’ ci prova Tarantino che riceve da Danucci ed anticipa Ciampi, il tocco verso la porta è debole: blocca Baican.

Al 35’ angolo battuto da Pintori, testa di Ciampi, palla fuori di un soffio.

Al 36’ ci prova Pittaresi che da buona posizione spedisce alto.

Al 37’ mette in mezzo Tarantino, la sfera arriva a Danucci ma sull’attaccante stabiese si fionda Baican che lo anticipa di un soffio

Al 41’ Albadoro defilato sulla sinistra si gira e tira, Baican si salva in angolo.

Finisce 0-0 il primo tempo tra Benevento e Juve Stabia. Poche le emozioni; le occasioni più ghiotte sono capitate sui piedi degli attaccanti stabiesi ma un attento Baican ha evitato il peggio. Buona comunque fin qui la prova di tutto l’organico giallorosso. Stanno facendo bene i ragazzi in prestito dalla Berretti.

SECONDO TEMPO

La ripresa si apre subito con un’emozione:

al 1’ gran cross dalla destra di Furno per la testa di Bueno e miracolo di Colombi che riesce a deviare la sfera sulla traversa.

Al 5’ GOL del Benevento: guadagna una punizione dal limite il Benevento. Batte Pintori che fa secco Colombi al 10° sigillo stagionale

Al 7’ ancora un’occasione per il Benevento ma la conclusione di Falzarano finisce a lato

Al 9’ ci prova Zito su punizione. La palla scavalca la barriera ma finisce di poco fuori alla sinistra di Colombi.

Al 14’ riceve palla Corona che con un tocco scavalca il suo diretto avversario e conclude in porta: palla alta di un soffio.

Al 15’ rigore per la Juve Stabia: Ciampi atterra in area il nuovo entrato Raimondi; batte Corona che spiazza Baican. Pareggia Re Giorgio: 1-1

Al 28’ ci prova Clemente con un tiro a giro: guadagna un angolo. Sugli sviluppi parapiglia in area risolve Bueno che calcia fuori.

Al 33’ Bueno si fa quasi tutto il campo palla al piede, poi serve Clemente, il cui sinistro termina di poco a lato alla destra di Colombi.

Termina 1-1 dopo tre minuti di recupero il derby Benevento – Juve Stabia. Al gol del folletto Pintori ha risposto Re Giorgio Corona dal dischetto. Adesso abbia inizio l’avventura play off.