Domani, sabato 15 e domenica 16 ottobre “FAI festa alla piazza”: oltre sessanta piazze italiane saranno le protagoniste di un appuntamento che ha l’obiettivo di celebrare le piazze intese come luoghi privilegiati di incontro, scambio di idee, occasione per sentirsi membri di un’unica comunità. Per questo motivo, abbiamo deciso di fare una festa “alla” piazza, celebrando con allegria e partecipazione la sua secolare funzione di aggregazione collettiva.
La Delegazione di Benevento ed il Gruppo di Telese Terme hanno organizzato due eventi:
Benevento, Piazza Arechi II (Piazzetta Vari), sabato 15 ottobre, ore 10.00 – 12.00
Percorso evocativo “una piazza a scrittura collettiva”. Le scritture, i segni chiedono strada, esondano dalle pagine di carta per inondare la piazza e il cortile dell’Università.
Chiunque avrà la possibilità di scrivere, perché tutti hanno cose da dire, e la necessità di farlo, proprio in quel luogo tra asfalto e cielo. La finalità è attrarre le coscienze di chi cammina distratto e non si accorge di ciò che lo circonda e che ogni passo è già cadenza e ritmo. Scriveremo su lenzuola e altro materiale di strada, perché ” ogni superficie può ospitare parole e segni in modo diverso”. La piazza è sempre stata teatro di eventi, di incontri, scontri e relazioni.
Ai partecipanti, l’artista Luca Carnevale proporrà spunti, contesti, finali, inizi, segni da continuare, a turno e in progress, una storia collettiva, il tutto all’insegna della spontaneità.
Le creazioni spontanee verranno poi esposte nella galleria NUMen nel corso delle settimane successive. Partecipano classi di Istituti Superiori di Benevento. E’ prevista la presenza di Carlo Falato, Assessore alla Cultura della Provincia, e di Raffaele Del Vecchio, Assessore alla Cultura del Comune, che hanno patrocinato l’iniziativa.
Telese Terme (BN),Terme Jacobelli, domenica 16 ottobre, ore 10.00 – 16.00

A chi visiterà la piazza verrà proposta una visita guidata delle antiche Terme Jacobelli, da sempre identificate come “Terme Vecchie”, e dei resti della Cattedrale della Santa Croce con la Torre Campanaria, due punti nevralgici rispettivamente della città moderna e di quella antica. I due luoghi sono estremamente significativi perché simboli di precisi ed ampi progetti di strutturazione del territorio, nei quali la comunità si è riconosciuta ed intorno ai quali è cresciuta dal punto di vista sociale, politico, economico e spirituale.
Prenotazione obbligatoria, 339 8418481.
A tutti coloro che verranno chiediamo di sostenere la mission della Fondazione: a fronte di un contributo minimo a partire da 10 euro riceveranno una confezione di tre scatole verde, bianca e rossa appositamente prodotte per il FAI per richiamare la bandiera nazionale nell’anniversario dei 150 dell’Unità, con tre diversi tipi di liquirizia Amarelli.