A poco meno di una settimana dal voto, si moltiplicano gli appuntamenti del candidato a sindaco per la coalizione di centrodestra, Raffaele Tibaldi. Varie infatti, sono le tappe che in queste ore lo vedono protagonista di diversi incontri e convegni. L’ultimo in ordine di tempo, è stato quello che ha visto il Tibaldi sostenere un lungo e proficuo colloquio con i vertici ed i referenti del Comitato dei Residenti del centro storico che gli hanno fatte presente diverse questioni.

Prima tra tutte, il problema della sana e corretta vivibilità dell’antico e storico quartiere del nostro capoluogo sannita, che di notte è preda di una parte di tantissimi giovani che sovente schiamazzano fino a tardi nei violetti, negli antri e sotto i portoni ove sono ubicate le abitazioni di diversi cittadini. Lamentati, inoltre, gli scarsi controlli notturni da parte delle Forze dell’Ordine la cui maggior presenza potrebbe esser utile a scongiurare atti vandalici vari, che nell’ultimo periodo si stanno moltiplicando sempre più (muri imbrattati, bottiglie di birra lasciate contro finestre e portoni ecc…).

Dal punto di vista più pratico, invece, il Comitato dei Residenti del centro storico, ha fatto presente all’attenzione del Tibaldi la latitanza di abbondanti parcheggi per tutti coloro che abitano nella zona e l’urgenza di trovare soluzioni per i permessi di carico e scarico merci; cosa valida soprattutto per la popolazione residente più anziana che trova maggiori difficoltà nell’effettuare con celerità determinate manovre ecc… Così come riferito dalla numerosa delegazione di cittadini che ha incontrato il Tibaldi: “Fino a poco fa si parlava di un progetto che prevedeva due posti auto per ciascun residente. Poi, di quel progetto non se n’è saputo più niente. Solo promesse fatte alle nostre spalle che intanto veniamo penalizzati sempre più per tutta la suddetta serie di cose”.

Il candidato a sindaco per la coalizione di centrodestra, Raffaele Tibaldi, ha quindi incoraggiato il Comitato dei Residenti a fargli presente anche tutte le altre mancanze e necessità di cui essi abbisognano, affinchè egli possa incaricarsene in prima persona, non solo per trovarne una celere soluzione, ma anche per prevenire il determinarsi ed il perdurare di tutte queste gravissime difficoltà.