Nell’ambito dei potenziati servizi di controllo del territorio, disposti dal Comando Provinciale di Benevento, per captare soggetti di interesse operativo, i Carabinieri di Solopaca hanno arrestato tre persone, padre e due figli per trasporto di rifiuti pericolosi senza la prescritta autorizzazione, in ottemperanza all’art. 7 ter della legge n.1 del 24 gennaio 2011 che reintroduce la Legge 172 del 2008 per contrastare i reati relativi allo smaltimento illecito di rifiuti nella Regione Campania.
Si tratta di Vincenzo Napolitano 59enne e i suoi due figli Michele 28enne e Mario 21enne, originari dell’agro aversano ma domiciliati a Castelvolturno, tutti già noti per reati in materia ambientale e diversi fogli di via da vari comuni campani.
I tre sono stati sorpresi dai militari in servizio di vigilanza sulla via Bebiana a bordo del loro Fiat Iveco mentre trasportavano materiale ferroso di ogni genere: frigorifero, scaldabagno, reti metalliche etc. quantificato in circa 6 metri cubi e classificato in rifiuti speciali, naturalmente senza la prescritta autorizzazione.
Nei loro confronti è stato anche applicato il foglio di via obbligatorio e non potranno ritornare a Solopaca per i prossimi tre anni. Al termine delle formalità di rito gli arrestati sono stati tradotti presso la propria abitazione in Castelvolturno ove permarranno in regime di detenzione domiciliare.
Si tratta del primo arresto eseguito in provincia di Benevento da quando, alcuni giorni fa, è entrata in vigore la nuova legge sull’emergenza dei rifiuti in Campania, suppur tale contrasto ai reati relativi al trasporto soprattutto dei rifiuti ingombranti è stato sempre applicato anche con le denunce in stato di libertà dei relativi autori.