La linea dell’alta capacita’ Napoli-Bari come volano di sviluppo per settore edile e per i trasporti. Per sollecitare Governo e Regione Campania a fornire garanzie certe sulla realizzazione del progetto questa mattina a Grottaminarda, in provincia di Avellino, dove e’ prevista la piattaforma logistica, i lavoratori di Fillea e della Filt Cgil hanno tenuto un presidio in localita’ Tratturo. Oltre trecento persone, insieme con i sindaci di 15 comuni delle province di Avellino, Benevento e Foggia, hanno deposto simbolicamente la prima pietra di un cantiere che non e’ ancora aperto e che stenta a partire per il blocco dei fondi europei in Regione dovuti alla bocciatura degli accordi di reciprocita’ della provincia di Avellino. La manifestazione di Grottaminarda apre la settimana di mobilitazione promossa dalla Cgil, che proseguira’ il 12 novembre alla stazione di San Felice a Cancello, nel casertano, dalla quale dovranno cominciare i lavori dell’alta capacita’. Il 13 novembre, poi, a Montaguto, in provincia di Avellino, le delegazioni di Puglia e Campania incontreranno i sindaci interessati al progetto.

                                                                                                                                                                                                                         Fonte: Agi