La segreteria provinciale, la segreteria cittadina, i gruppi consiliari al Comune e alla Provincia di Benevento dei Popolari per il Sud esprimono solidarietà e vicinanza al segretario nazionale Clemente Mastella per il vile gesto minatorio di cui è stato fatto oggetto nelle scorse ore. «Siamo certi che le minacce e le intimidazioni non scalfiranno la voglia di Clemente di continuare a fare politica nell’esclusivo interesse della collettività. Sappiamo che per qualcuno Mastella continua ad essere un personaggio scomodo, e che a questi qualcuno non è andata giù che i ripetuti tentativi di cancellarlo dalla scena politica non siano andati a buon fine. Dopo le già numerose aggressioni ai danni dell’assessore regionale al Lavoro Severino Nappi e i due assalti vandalici alla sede napoletana del partito, questo è l’ennesimo attentato perpetrato nei confronti dei Popolari per il Sud e di chi li rappresenta in sede istituzionale. A questo punto credo sia necessario intervenire al più presto da parte degli organi preposti: dal prossimo 8 dicembre Clemente Mastella e la consorte Sandra Lonardo (più volte minacciata negli anni scorsi e vittima di un pericoloso quanto “strano” incidente quando era al vertice del Consiglio regionale della Campania) non avranno più la scorta e quindi potrebbero essere facili bersagli per pseudo-attivisti di questa o di quella frangia estrema o per soggetti psicolabili in cerca di pubblicità. Bisogna bandire valutazioni superficiali e appurare il reale fondamento delle minacce e delle aggressioni ricevute da Mastella e dagli altri esponenti di partito. Non è escluso che la regia potrebbe essere la stessa per cui non c’è più tempo da perdere: bisogna agire onde scongiurare qualsiasi problema e dissipare ogni tipo di preoccupazione per l’incolumità di Clemente Mastella e della sua famiglia.